Si dice che il Salento, o come si diceva un tempo, la Japigia, sia terra di cultura, storia e amore senza fine. Chi viene nel Salento, per vacanza o per lavoro, racconta di una terra solare, sempre pronta ad accogliere e incantare. Tre dei quattro elementi primordiali, personificati nel sole, nel mare e nel vento, sono diventati oggi i simboli del marketing territoriale del Salento, conosciuto in tutto il mondo come luogo esotico e ricco di storia e cultura millenaria.
Il suo mare, smeraldo e cristallino è l’anima che avvolge quasi integralmente le terre salentine. Come guardiani del territorio, splendidi ulivi secolari scolpiti dal tempo, dai tronchi contorti e dalle grandi dimensioni, colorano e impreziosiscono la campagna salentina. I muretti a secco, le pajare e le masserie colorano il paesaggio delle campagne ed esaltano la specificità del territorio, dove la pietra è da sempre considerata l’elemento costruttivo primario. La provincia di Lecce è la più orientale d’Italia e occupa l’estremità meridionale della Puglia. Essa, insieme a parte delle province di Brindisi e di Taranto compone oggi la regione geografica del Salento, un tempo chiamata Terra d’Otranto.